“L’ora più buia è quella che precede il sorgere del sole.”
Paulo Coelho
E’ l’ora in cui il corpo dorme ancora, al caldo sotto le coperte, ma la mente comincia a lavorare.
E’ l’ora che ti dice che un’altra giornata, che sai come inizierà, ma non sai come finirà, sta per cominciare, con tutte le sue incognite.
E’ l’ora in cui il tuo corpo ti dice, ti supplica di rimanere al caldo, mente le mente, la razionalità ti sprona ad uscire, almeno per preparare la colazione al Sant’Uomo che hai al fianco.
E’ l’ora che non vorresti mai affrontare con tutti i suoi fantasmi, tutte le sue ansie che si appoggiano alle spalle e ti schiacciano.
E’ l’ora in cui, per non sprofondare nella voragine più nera, ti sforzi di pensare al bello che potresti incontrare durante la giornata, e ti imponi di stilare un minimo di scaletta del giorno, per vedere se il buio che hai dentro, si rischiara, si apre per lasciare trapelare uno spiraglio di luce.
Ma poi passa e tutto comincia ad ingranare nel migliore dei modi e ti rendi conto che sei forte abbastanza per affrontare un’altra giornata sempre in bilico.
Mai parole più vere furono scritte. Ogni parola rispecchia ciò che vivo e sento ogni mattina .
Ma poi dici che passa …
A volte passa, sì, ma con tanta fatica .
Altre ti accompagna per ore, altre ti opprime per tutto il giorno …