Ma c’è un fondo?
Esiste il fondo del barile? Il fondo del tunnel? O sono solamente leggende metropolitane inventate per abbindolare noi allocchi?
C’è un fondo sul qule posarsi per poi risalire?
Esiste la maniera di arrivare a questo fondo, dirsi “ecco l’ho toccato adesso può solamente migliorare”?
Da qualche parte deve esserci, come il vaso di Pandora, dove l’ultima cosa, quella che rimane sul fondo, era la speranza, anche qui si va avanti con la Speranza di cominciare a risalire, prima o poi.
Intanto questo fondo al momento non si vede, anzi tutti i giorni che passano, si allontana sempre di più.
Ma io so che il fondo prima o poi lo toccherò. lo toccheremo e ricominceremo una lenta, ma inesorabile risalta.
Intanto grattiamo, ci aggrappiamo a quello che in quel momento ci passa accanto e vediamo di tenere fuori la testa per respirare, anche se tutti i giorni una nuova onda tenta di sommergerci.
L’ultima cosa ad uscire dal vaso di Pandora fu la Speranza e noi a quella ci ancoriamo.