Un attino di tregua, è quella che mi sono concessa nel pomerggio.
Rivedere LaMiaMetà riprendere la sua attività in maniera soft, rivedere LaMiaMetà ricominciare a scherzare e a ridere mentre pranziamo, mi ha alleggerito il cuore e la mente.
Riprendere una parvenza di normalità, che giorno dopo giorno sta prendendo il sopravvento, mi ha aiutata a staccare un po’ la mente.
Oggi pomeriggio mi sono presa un paio d’ore per me: parrucchiera.
La mia chioma richiedeva a gran voce una sistemata, un taglio per farmi riprendere un’aria da persona normale.
Domani non potevo presentarmi alla visita con LaMiaMetà e una testa di capelli indomiti, selvaggi e anarchici.
Avere un attimo di tregua, un paio di ore di leggerezza dalla parrucchiera mi ha solamente fatto bene.
Un attimo di tregua con relativo abbiocco durante il lavaggio della testa e lo svuotamento da ogni pensiero durante il taglio dei capelli.
Anche un luogo, un ambiente che ho sempre frquentato di corsa ed in fretta, in questi momenti, può compiere un piccolo miracolo: rilassarmi.
Frequentare i saloni dei parruccieri non è mai stato il mio forte, il mio passatempo preferito, ho trovato una parrucchiera qui in paese che è aperta i lunedì ed è abbastanza veloce, il mio ideale.
Di solito, sono sempre andata, chiedendo taglio e asciugatura veloce, di solito in un’ora al massimo, ho sempre fatto tutto.
Oggi pomeriggio no, mi sono sduta ed ho spiegato quello che volevo, un taglio che mi lasciasse scoperto il viso, perchè ho voglia di viso scoperto, ho voglia di viso che possa essere toccato dal vento e dal sole, ho spiegato, mi hanno passato un giornale, mi hanno ascoltata, consigliata, mi sono lasciata guidare,ho liberato la mente da tutto, finchè non sono rimasta solo io con i miei capelli da sistemare.
Un paio d’ore dal parrucchiere, hanno compiuto un mezzo miracolo.