La mia mente è stanca.
Ho quella stanchezza mentale che tarpa le ali, quella stanchezza mentale che ti fa fare mille progetti., ma poi non ne porti a compimento nessuno.
La stanchezza della mia mente mi fa desiderare di leggere e leggere solamente.
Leggere e nient’altro.
E quando, purtroppo, debbo staccare da questa attività comincia la maliconia, la tristezza e a volte l’intolleranza nei confronti di chi mi sta attorno, che poveretti non ne hanno nessuna colpa.
La mi mente stanca mi porta ad essere ancora più solitaria, a tagliare tutti i ponti, a non sopportare più il rumore e le persone che non rientrano nelle miei cerchie solite.
La mia mente stanca mi porta a frequentare luoghi e pretendere il silenzio, come se dovessi vivere eternamente in una biblioteca.
La mia mente stanca mi fa apprezzare sempre di più le passeggiate serali a quattro con il Ferrari ed una coppia di amici storici,, con i quali le chiacchiere sono leggere ma non stupide, allegre ma non insulse, con i quali i silenzi non sono imbarazzanti.
La mia mente stanca chiede solo di aver pazienza con lei.