ANTICO AMORE

Alleggerire la mente, alleggerire i pensieri, tentare di distrarre la mente, tentare di ingannare il cricetto che continua a girare sulla ruota.

E ogni tanto, la mente fa un guizzo, si trova una risorsa nascosta da qualche parte, si trova la maniera di fare qualcosa che si conosce bene, che non crei ansia e che aiuti a distrarsi: uncinettare.

E così sono tornata ad un vecchio amore, l’uncinetto a filet, dopo aver per anni fatto coperte granny squar, ho trovato una borsa piena di cotone da uncinetto, avanzi, gomitoli di lavori fatti e disfatti, lì, in un angolo, sembrava dirmi “sono qui, cosa aspetti ad utilizzarmi?”.

Lo ammetto sul momento l’ho guardata con sospetto, poco convinta, mi metteva paura cominciare un lavoro che mi avrebbe impegnata, una tecnica che pensavo fosse troppo difficile per il momento che sto attraversando, una tecnica imparata anni anni fa.

Poi basta avere il coraggio di cominciare, di accettare gli sbagli che inizialmente si fanno, si tratta di andare a scavare nella memoria e trovare vecchi consigli, vecchi schemi, parlarne con chi in questo momwento sta facendo lo stesso lavoro a filet e chiedere consigli, ascoltare e non lasciarsi scoraggiare.

E il gioco è fatto, un vecchio ed antico amore, si è risvegliato, fra me il filet….adesso vado a caccia di schemi da realizzare, che non siano impegnativi più di tanto, ma che mi soddisfino, che siano semplici, ma non più di tanto, che mi aiutino a passare quel momento di ansia, quella botta di panico quando mi sembra di essere sola.

Non mi occorrono grandi progetti, ma progetti a medio termine, in maniera che non mi vengano a noia, che mi permettano di essere soddisfatta di me stessa alla fine del lavoro, progetti che non siano presuntuosi, ma che diano soddisfazione soprattutto a me stessa.

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