
“Come stai?, “Sto bene”
“Cos’hai?” , “Niente”
Le due più grandi bugie che ci raccontiamo.
A volte ce le raccontiamo per non pesare, a volte ce le raccotiamo per non pesare, ma sono sempre bugie che alla lumga pesano sulle spalle.
A volte, quando ci vengono poste queste domande, non sappiamo neppure noi cosa rispondere, perchè il marasma che abbiamo dentro è talmente grande ed ingarbugliato che fatichamo a dipanare la matassa.
Basterebbe solamente fermarsi un attimo, fare silenzio, raccogliere le idee e parlare, buttando fuori, anche in maniera sconclusionata, quello che si agita dentro.
Basterebbe solamente sapere, che dall’altra parte, chi ci pone la domanda è veramente interessato a sapere come stiamo e cosa abbiamo che ci agita.
Basterebbe solamente che avessimo il coraggio di dire, a chi ci pone la domanda, ascoltami,fermati, prenditi un momento pr me.
E quando finalmente si trova questa persona, coccolarla, tenercela vicina, ricambiando quello che lui fa per noi, ascoltandolo e facendolo partecipe dei nostri pensieri.
Io questa persona l’ho trovata, è LaMiaMetà, e faccio di tutto per tenermela stretta